Giovani Ricercatori. Qualcosa si muove. In periodi in cui i ricercatori italiani sono ai minimi storici, ci pensa il servizio tedesco per lo scambio accademico, Daad, ad offrire borse di studio.
La Cooperazione con Libniz Association, agenzia che raccoglie circa 90 poli di ricerca scientifiche in tutto il mondo, ha dato vita ad un’iniziativa rivolta ai giovani ricercatori.
Ricerca in Germania, ecco come fare
L’iniziativa riguarda tutti coloro che vogliono svolgere un periodo di ricerca in Germania. Tale impegno, rivolto ai giovani ricercatori, finanzia i giovani con 2000 euro al mese. Ma non è tutto. Oltre alla retribuzione, le due agenzie, garantiscono la copertura assicurativa e laddove il ricercatore non conosca la lingua, anche un corso intensivo di lingua tedesca di circa due mesi.
Un’opportunità davvero da non perdere per tutti i giovani ricercatori che non trovano “finanziamenti” per le proprie ricerche.
Le discipline in cui presentare la domanda, e quindi svolgere il periodo di ricerca sono diverse. Infatti nei novanta poli di ricerca, si possono svolgere attività nei seguenti ambiti:
– Economics, Social Sciences and Spatial Research;
– Humanities and Educational Research;
– Mathematics, Natural Sciences and Engineering;
– Life Sciences;
– Environmental Sciences
Per poter presentare la domanda, bisogna avere, tra i requisiti, la conoscenza della lingua inglese. E’richiesta una buona capacità linguistica, magari corredata da qualche certificazione.
Per poter inviare la propria candidatura e per consultare il bando, si può andare sul sito del servizio tedesco per lo scambio accademico entro e non oltre il 9 marzo 2017.
Tutte le candidature saranno valutate da un’apposita commissione. La fase istruttoria sarà breve ed al termine sarà comunicato a tutti i partecipanti.
Bisogna quindi tentare per poter aprire una carriera internazionale nella ricerca scientifica. Un’occasione unica per imparare anche la lingua inglese guadagnando 2000 euro al mese.